Tutto parte da una corretta detersione: la salute della pelle del viso e la sua bellezza dipendono da una costante e buona pulizia, eseguita con i prodotti giusti e seguendo alcuni step indispensabili.

L’argomento è assai dibattuto, ma vale la pena fare il punto della situazione e schematizzare i momenti fondamentali da seguire, ogni giorno, per prendersi cura della pelle del viso. Da specificare che i punti che seguono sono piuttosto generici, e vanno poi calibrati scegliendo i prodotti giusti in base al tipo di pelle (normale, secca, mista, grassa, con impurità) e anche in base alla stagione (con prodotti in generale più cremosi e idratanti nelle stagioni fredde, più leggeri e freschi d’estate). Basta ascoltare le esigenze che manifesta la nostra pelle, e modificare la skincare di conseguenza.

  1. Struccare: ogni sera, senza appello, va rimossa dal viso ogni traccia di make up, anche se leggero. Di notte infatti la pelle lavora di più, e non deve essere soffocata dalla presenza del trucco. Per struccare, si può scegliere entro una grande varietà di opzioni: dall’acqua micellare (leggera e fresca, sfrutta la capacità delle micelle in essa contenute di intrappolare e asportare il trucco e le impurità), alla mousse (dalla consistenza delicata, adatta anche a pelli sensibili), al latte detergente (più cremoso, ricco e idratante). Esistono poi gli struccanti bifasici, che mescolano una parte oleosa ad una acquosa, e rimuovono anche il trucco più strong. Di fronte a cotanta varietà, si può davvero spaziare, considerando che i tipi di pelle normali o secche apprezzano le formulazioni più cremose, che già conferiscono una certa dose di idratazione e sono emollienti, mentre le pelli più grasse possono gradire maggiormente tipologie più leggere, come appunto le acque micellari. Salviettine struccanti? Non fanno un lavoro particolarmente accurato, e le lasciamo per le situazioni di emergenza.
  2. Detergere: dopo avere tolto il trucco, è importante una fase di pulizia vera e propria, con l’applicazione di un prodotto detergente a risciacquo. Anche qui le soluzioni sono davvero tante: gel, mousse, scrub leggeri, saponette. L’importante è che abbiano formulazioni delicate, anche in caso di prodotti per pelle grassa (non cediamo alla tentazione di sgrassare troppo, per evitare che la pelle poi produca ancora più sebo per proteggersi).
  3. Tonificare: il tonico è uno step talvolta trascurato, ma importantissimo per il benessere (e bellessere) del viso; il tonico termina la pulizia, asportando i residui di impurità e detergente eventualmente rimasti sulla pelle, ristabilisce il corretto Ph, migliora la grana della pelle e la prepara alla successiva applicazione di creme e lozioni. Per la scelta del tonico bisogna valutare il tipo di pelle, e scegliere prodotti senza alcool e lenitivi in caso di pelle normale o secca (con la presenza in formula, ad esempio, di Acqua di Rosa, Aloe Vera, Camomilla); se invece ci sono imperfezioni sul viso, o pori dilatati, ci sono tonici dall’azione più astringente e purificante (contenenti ad esempio Tea Tree, estratti di Agrumi, Rosmarino, Salvia). La presenza dell’Alcool in particolare in questi prodotti è piuttosto dibattuta; su pelle sensibile la sua azione potrebbe risultare un po’ troppo aggressiva, mentre su pelle più grassa può risultare utile per il suo effetto astringente e seboregolatore; in ogni caso è importante verificare in formula che l’Alcool sia ben bilanciato dalla presenza di ingredienti idratanti e lenitivi. Il discorso sull’Alcool nei cosmetici è estremamente interessante e un pochino complesso, e merita forse una trattazione autonoma in un altro articolo. Una buona alternativa ai classici tonici sono gli Idrolati: si tratta di acque derivate dalla distillazione della pianta fresca della quale conservano tutte le proprietà e i benefici.
  4. Idratare: sempre e comunque; anche quando fa caldo, anche se la pelle è grassa, anche se non ne abbiamo proprio voglia. Una buona idratazione è il segreto per mantenere la pelle giovane, elastica e sana. Come per i punti precedenti, la scelta della crema andrà calibrata in base alla pelle e alla stagione; a livello di ingredienti impiegati, le formulazioni più idratanti sono a base di Burri e Oli corposi (Karitè, Avocado, Argan, Mandorle Dolci, solo per citarne alcuni); l’Olio di Jojoba viene abitualmente consigliato alle pelli grasse perché, grazie alla sua struttura simile a quella del sebo, viene ben tollerata e apporta una idratazione leggera senza ungere la pelle; l’Olio di Oliva, vera meraviglia mediterranea, è un toccasana di nutrimento per la pelle. A livello di texture, troverete creme più dense, fluidi leggeri, gel, fino ad arrivare alla leggerezza dei sieri (questi ultimi possono essere usati da soli, ad esempio d’estate, oppure sotto la crema abituale per potenziarne l’azione).

Questa rapida carrellata ha evidenziato i punti fondamentali e irrinunciabili per ottenere una buona pulizia del viso; da specificare l’importanza di usare prodotti con buon Inci, che impiegano ingredienti di derivazione naturale e per questo graditi alla pelle e all’ambiente. Navigando sul sito, troverete una selezione di marche e prodotti di diverse fasce di prezzo, dedicate alla skincare routine Bio.